ExclusiveCentraleSx
ExclusiveCentraleDx
Gaetano Masuzzo

Gaetano Masuzzo

URL del sito web:

Cu v'nzì u Paliu?

 
Cu v'nzì u Paliu?
 
Nan ggh'è dumanna ciù curiös'tösa
p' cu è Ciaccës veru d' curìna...
... prima sent a r'spòsta... e s' ggh'è cosa,
t' fa na r'sadèdda... e s' v'sgìna.
 
'Nan mpòrta s'ha v'nzùt u Casalòtt
u Mönt, a Cast'ddìna, o i Canài...!
Nent ggh fa...! ... ma dìntra téngh u mort:
par ch'assa p'rdùt tutti i grài!
 
S' vënz u to quartèr si biàt
t' sënti ciù cuntént e r'sulvù
è com s'è v'nzùt u campiunàt...
e pòi p' n ann nan ggh' p'nzöma ciù!
 
Lucia Todaro 
(dal "Calendàri â ciaccësa Aöst 2013")

 

Che Conte Ruggero!

Palio dei Normanni, anni '50

Siamo negli anni '50 e il Conte Ruggero è la guardia municipale Calogero Mingoia classe 1911, mentre il palafreniere è il Sig. Scarcella. E' inutile farvi notare il portamento del cavaliere raramente riscontrato nei Conti Ruggero successivi. Altri tempi, altri Conti! 

A proposito di altri tempi, ieri sera mi sono goduto il passaggio della sfilata del Palio 2013 e non ho potuto fare a meno di rilevare, a parte la quantità di eccessiva di taburri, quanto segue: 1) adesso i rullanti si sono messi a fare coreografie sempre più fantasiose con spostamenti che nei secoli XI e XII se li sognavano; 2) i trombettieri non si limitano a squilli ma ci suonano un'intera melodia; 3) le bacchette da tamburo vengono infuocati nelle punte, che attirano, alla fine della prestazione musicale, anche lanci di coriandoli, senza contare delle bacchette con le punte fosforescenti dell'ultimo plotone; 4) il catarifrangente lampeggiante nello stivale di un rullante; 5) il Conte Ruggero che manda saluti a destra e a manca come un divo o un tronista e, per finire, la ciliegina sulla torta, per la prima volta il Sindaco in mezzo al corteo che saluta i suoi concittadini allegramente sicuro di fare un'ottima figura. Ora se consideriamo che prima faceva scandalo, per essere deriso tutto l'anno, il solo partecipare con degli occhiali da vista o essere pescato con l'orologio al polso, cosa dovrebbero provocare i suddetti punti? Altri tempi, altri piazzesi (notare la "p" minuscola)!

Gaetano Masuzzo/cronarmerina.it 

Il Palio di Armando

Palio del 1963

Armando Caltagirone, a sx con la chiesa di San Pietro sullo sfondo, inviandomi questa foto tiene a ricordare che il plotone di cui indossa la divisa è quello delle Guardie del Conte Ruggero. Questi sfilarono per la prima volta proprio quell'anno, il 1963. Per l'occasione furono scelti figuranti non inferiori a metri 1,70 e il soldo era di £ 3.500 al giorno, pagato immediatamente dopo essersi spogliati dei costumi all'uscita dalle aule dell'Industriale che li ospitava. Inoltre ricorda che «Avevamo sfilato così bene che l'anno dopo fummo selezionati come figuranti nel film dei fratelli Taviani-Orsini con Giammaria Volontè "Un uomo da bruciare"».

Gaetano Masuzzo/cronarmerina.it

Sottoscrivi questo feed RSS

Ricerche Storiche

Censimenti

Storia Civile

Storia Ecclesiastica

Curiosità

Come Eravamo