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Personaggi

I Trigona ai Cappuccini

Lapidi di Stefano Trigona (padre) in basso e Felice Trigona (figlio) baroni di Sant'Andrea in alto, Chiesa dei Cappuccini, Piazza Armerina Sepolcro di Pompeo Trigona barone di Mandrascati, Chiesa dei Cappuccini, Piazza Armerina Nella chiesa di Maria SS. delle Grazie, annessa al convento dei frati Cappuccini di Piazza Armerina, sono presenti molte lapidi sepolcrali di alcuni piazzesi, appartenenti alle famiglie più nobili della città. Già nel post di qualche settimana fa «Stemma Starrabba/Virgilio ai Cappuccini» avevo parlato di Gaetano Maria Starrabba III principe di Giardinelli (1725-1796) e della moglie Maria…

8 Donne da ricordare

Dov'era la Porta dell'Ospedale Dov'era l'ospedale voluto dalla nobile Giacoma Villardita nel 1420 Dov'era l'ospedale che Graziana Villardita, figlia di Giacoma, trasferì nel 1444 8 DONNE DA RICORDARE(Monte di Prestami, 10 marzo 2018) In questi anni in cui mi sono occupato della storia di Piazza, mi sono imbattuto in diverse donne piazzesi dalla forte personalità e carattere. In questa occasione non voglio riproporre le tante che hanno lasciato un segno in ambito ecclesiastico, come Serve di Dio, beate, suore, monache e fondatrici di istituti religiosi, bensì ricorderò alcune donne che…

Altro aidonese in un quadro in Biblioteca

Ritratto Giuseppe RANFALDI, aut. ignoto, XIX sec., Bibliot. Com.le, Piazza Armerina L'opera scritta di Giuseppe Ranfaldi, 1884 Nel post di qualche settimana fa, avevo parlato della presenza nella Sala della Mostra del Libro Antico, nella Biblioteca Comunale di Piazza Armerina, del ritratto di Rosario RANFALDI, dottore in legge, lettere e filosofia, poeta e storico nato nella vicina Aidone nel 1766 e morto nel 1833. Subito dopo la pubblicazione dell’articolo, il prof. Marco Incalcaterra aveva precisato che oltre a questo quadro ce n’erano altri tre che ritraevano membri della stessa famiglia,…

Il notaio Remigio Roccella/2

Vocabolario della Lingua Parlata in Piazza Armerina, 1875 Il notaio Remigio ROCCELLA parte 2^Nel 1872 assume la gratuita direzione del Monte Prestami e per la saggezza delle disposizioni e la cortesia si attira l'ammirazione dei concittadini e degli indigenti. Più volte consigliere comunale e provinciale, nel 1876 sino al 1879 occupa la carica di Sindaco e domenica 4 giugno 1876, durante la Festa nazionale per l’Unità d’Italia e lo Statuto del Regno1, inaugura al pubblico la Biblioteca Comunale al piano terra dell’ex Collegio dei Gesuiti2 e nel 1878 l'Asilo Infantile,…

Il notaio Remigio Roccella/1

Il notaio Remigio Roccella (1829-1916) Il notaio Remigio ROCCELLA parte 1^Come avevo accennato nell’introduzione alla biografia dell’avv. Alceste Roccella, avendo potuto consultare tre dei suoi importantissimi volumi, in specialmodo quello dedicato agli “Uomini e Donne Illustri di Piazza”, tra le tante biografie, e precisamente 349 di Uomini Illustri e 48 di Donne Illustri, mi sono imbattuto anche in quella del fratello Remigio, notaio, sindaco, poeta e padre della nostra lingua ciaccësa. Remigio Roccella, terzogenito1 di Rosario e Vincenza Cammarata, nasce il 7 maggio 1829, nella stessa via dov’era nato il…

L'aidonese Rosario Ranfaldi nel quadro in Biblioteca

Ritratto Rosario RANFALDI, aut. ignoto, XIX sec., Bibliot. Com.le, Piazza Armerina Ritratto Rosario RANFALDI, particolare, autore ignoto, XIX sec., Bibliot. Com.le, Piazza Armerina Nella Biblioteca Comunale di Piazza Armerina, nell’ex Sala del Coro dei Gesuiti intitolata a F. Acquachiara, che ospita la Mostra del Libro Antico, tra i tanti oggetti presenti a cui da qualche settimana sto cercando di darmi una spiegazione, c’è un grande quadro (foto in alto) di 140 x 90 cm posto sulla destra, dentro una nicchia ricavata da un’originaria finestra prospiciente il chiostro e chissà da…

L'avvocato Alceste Roccella

Ritratto avv. Alceste Roccella (1827-1908), Nicolò Velardita, Municipio Piazza Armerina L'avv. Alceste ROCCELLANel novembre del 2017, mi è stato possibile consultare parte dell’opera di cui avevo sentito tanto parlare da quando mi occupo della storia della mia Città. Infatti, gli storici contemporanei Litterio Villari e Ignazio Nigrelli hanno citato continuamente nei loro lavori quest’opera scritta nella seconda metà dell’Ottocento e che raccoglie notizie su Piazza relative a quel periodo e ai secoli precedenti, sino al 1902. Si tratta dei tre, di sette volumi, della “Storia di Piazza per Alceste Roccella”…

Il marito della poetessa Cerasuolo

Prof. Lorenzo Zaccone (1920-2015), per molto tempo insegnante a Piazza Armerina Dopo la poetessa prof.ssa Anna Maria CERASUOLO è d'uopo ricordare suo marito, il prof. Lorenzo Salvatore Emilio ZACCONE. Nato a Modica (RG) nel 1920 studiò a Padova per poi laurearsi in Lettere a Catania. Insegnante di Lettere al Liceo Classico e alla Scuola Media di Piazza Armerina, si conosce con la prof.ssa Anna Maria Cerasuolo che sposa, sempre a Piazza Armerina, il 30 luglio 1947. Dopo 11 anni si trasferisce con la moglie a Milano dove diventa Preside in…

Giovani piazzesi da ricordare sempre/4

L'ultimo pannello sul Monumento ai Caduti di Tutte le Guerre di P. Armerina 4 (dal 3) Desidero ricordare che alcuni nominativi non sono stati perfettamente decifrati per l'usura del marmo che, in alcuni, ha causato la completa cancellazione. Pertanto, questo inconveniente potrebbe aver procurato qualche piccolo errore nella trascrizione. 3° PANNELLO DA DX, 1^ COLONNA, GLOBO FILIPPO, GLORIA VINCENZO, GOLINO ANGELO, GRANATO SALVATORE, GRANATO SALVATORE, GRAVINA SALVATORE, GRAZIANO GAETANO, GRILLO CALOGERO, GRILLO SALVATORE, GRILLO SALVATORE, GUARNACCIA GAETANO, IACI DOMENICO, INCARDONA FILIPPO, INCARDONA LUCIANO, IPPOLITO CARMELO, INTRALIGI GIUSEPPE. 2^ COLONNA, illeggibile…

Giovani piazzesi da ricordare sempre/3

Primo pannello di nominativi dei soldati piazzesi Caduti nella 1^ G.M. 3 (dal 2) Ai sottoelencati 286 nominativi di soldati piazzesi caduti durante la 1^ Guerra Mondiale occorre aggiungere i nominativi del “generale Antonino Cascino” scolpito sulla piccola targa centrale e del “Soldato Calogero Natola di Pietro” scolpito sul lato dx del 1° montante laterale dx, mentre due dei tre soldati scolpiti sulla lapide affissa sopra la porta d’ingresso all’interno dell’atrio dell’ex. ITIS , Arena Primo e Mellia Gaetano, si trovano già inclusi. Pertanto il numero totale è di 288.…
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