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Gaetano Masuzzo

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Notizia da StartNews.it del 30 giugno 2011

PIAZZA ARMERINA - 500.000 EURO PER TRASFORMARE PARTE DELL'ARISTON IN UN PARCHEGGIO PER PULLMAN

La notizia data dal Sindaco ieri in Consiglio Comunale.

<<Una parte dello spazio occupato dall’ex cinema Ariston verrà trasformata in parcheggio per i pullman turistici. E’ questa l’idea dell’Amministrazione comunale guidata da Carmelo Nigrelli che presto potrebbe trasformarsi in una realtà grazie ad un contributo regionale. Il parcheggio sarà utilizzato per dare la possibilità ai turisti di raggiungere con facilità il centro storico e sopperire così alla mancanza di uno spazio adeguato che è venuto meno con la ristrutturazione della piazza Falcone Borsellino, dedicata per intero alla sosta delle auto. I lavori interesseranno la parte nord dell’edificio che ospitava il vecchio cinema Ariston e che, a differenza della parte sud, poggia su una zona riempita con materiale di riporto. La struttura è ingabbiata dai primi anni novanta quando nelle mura perimetrali apparvero le prime crepe che oggi, ben visibili, sono monitorate con dei vetrini.>>
cronarmerina.it
 

La centrale elettrica

Nel 1904 a Piazza venne immessa l'illuminazione elettrica prodotta da una Centrale alimentata a nafta. Al II piano a dx dell'edificio nella foto, c'era la nostra centrale. Sì, proprio nella zona che noi chiamiamo comunemente Santa Rusulia e non a caso. Infatti, nel 1624, in ricordo del ritrovamento a Palermo del corpo della Santa, coincidente con la fine della peste che tante vittime aveva causato specie nel quartiere Canali, proprio in questo sito fu eretta la chiesa di S. Rosalia, a sx dove poi vi fu la palestra da p'scarìa, col rispettivo Convento di Carmelitane nella parte restante. La chiesa, in seguito, diverrà la sede della Confraternita e Sodalizio dei Notai e alla fine del '600 ospiterà il Ritiro delle Donne Converse, fondato nel 1553 dal padre di Laura de Assaro (moglie del barone Marco Trigona), Giovanni Francesco de Assaro. All'inizio del XX sec. la chiesa e il convento furono abbandonati, per dare posto alla Centrale Elettrica e al mercato ortofrutticolo. La Centrale all'inizio forniva solo la zona limitrofa e veniva messa in moto la sera e spenta al mattino. Il continuo rumore era molto fastidioso, e i miei nonni materni, che abitavano dietro nel cortile Minnella, me lo raccontavano. Però, quando poi fu tolta, tanti rimpiansero quella "compagnia sonora" della quale avevano fatto l'abitudine e si erano affezionati. Nel 1929 il servizio d'illuminazione passò dal Comune alla Società Generale Elettrica dei fratelli Pretifilippo e finalmente ci fu la luce 24 ore su 24. Questo fu il periodo dove ci lavoravano il padre del capo della squadra mobile di Palermo Boris Giuliano, i signori Francesco Lo Iacona, Di Martino e Rosario Grancagnolo, addetto alla manutenzione delle lampade stradali. Anni dopo divenne la sede prima della Pretura, poi della Facoltà di Scienze della Formazione-Operatori Turistici, della Scuola Media "L. Capuana" per finire ai nostri giorni dove, nel 2010, la sala riunioni è stata dedicata all'amico e funzionario del Comune Alfredo Chiara, scomparso prematuramente. Gaetano Masuzzo/cronarmerina

850° Anniversario di Piazza/1

Morgeti, Emblema in argento di Morgantina raffigurante il mostro Scilla che scaglia un masso ai naviganti, 240 a.C. ca.
Stemma dinastia Borbone di Napoli o di Sicilia o delle Due Sicilie (1735-1860)


Storia di Piazza Armerina/1

Dopo i Morgeti, i Siculi e i Sicani in Sicilia abbiamo ospitato, più o meno piacevolmente, altri 18 popoli che, ovviamente, hanno dominato lasciando le loro tracce anche sul nostro territorio. Abbiamo avuto i Greci, i Fenici, i Rodio-Cretesi, Cartaginesi, Mamertini, Romani, Vandali, Eruli, Goti, Bizantini, Arabi, Normanni, Svevi, Francesi-Angioini, Spagnoli-Aragonesi, Spagnoli-Austriaci, Borboni, Sabaudi, sino alla Repubblica del 1946. (continua)

Gaetano Masuzzo/cronarmerina.it
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